Dolore alla schiena aspecifico - Scopra i vantaggi della metodologia di trattamento chiamata EMTT
Il dolore alla schiena è uno dei disturbi più comuni che affliggono persone in tutto il mondo. L’OMS stima che nel 2020 ne hanno sofferto più di 619 milioni di persone. Soprattutto il dolore alla parte inferiore della schiena, noto anche come dolore lombare o lombalgia, può compromettere considerevolmente le attività di vita quotidiana. Questo dolore interessa la zona della schiena compresa tra le coste e il bacino e può avere diverse cause, ad esempio contratture muscolari, sovraccarico o malattie infiammatorie. Può insorgere improvvisamente oppure svilupparsi gradualmente e manifestarsi con disturbi che vanno da un lieve malessere a intensi fenomeni dolorosi. Spesso è associato a mobilità limitata, dolore quando ci si piega, alza o siede e, quindi, può anche ridurre la qualità di vita.
Il trattamento dipende dalla diagnosi, dalla durata del dolore (acuto o cronico) e dall’intensità dello stesso. In caso di disturbi cronici, il medico consiglia normalmente misure conservative, ad esempio fisioterapia (come applicazioni di calore), terapia a onde d’urto, esercizi di stabilizzazione e potenziamento della schiena durante la fisioterapia e/o medicinali antidolorifici.
Ora esiste un’altra promettente opzione terapeutica che potrebbe ridurre il dolore alla schiena: la terapia extracorporea a trasmissione magnetica (EMTT). Si tratta di una tecnica non invasiva sviluppata appositamente per il trattamento di malattie muscoloscheletriche, cioè malattie dei muscoli, delle ossa, delle articolazioni, dei nervi, dei tendini o dei legamenti. Il campo magnetico pulsato utilizzato in questa terapia svolge un’azione antinfiammatoria e antidolorifica, che supporta l’organismo e può contribuire a migliorare una limitata mobilità.*
La terapia EMTT si distingue da altre forme di magnetoterapia per la frequenza di oscillazione e intensità del campo magnetico più elevata, cosiddetta »potenza di trasduzione effettiva«. Il trattamento può influire positivamente sulle reazioni chimiche nelle cellule patologicamente alterate. Può inoltre riattivare il metabolismo cellulare e normalizzare i processi fisiologici.
Per quanto riguarda il dolore alla schiena aspecifico, spesso non è chiaro a cosa siano dovuti i disturbi. La terapia EMTT, eseguita con l’apparecchio MAGNETOLITH®, è destinata proprio al trattamento di questo tipo di dolore diffuso, perché può agire sul tessuto fino a una profondità di 18 cm. Ciò consente di trattare anche strutture molto profonde, non raggiungibili con la semplice applicazione di calore o di una pomata.
Durante il trattamento si guidano gli impulsi magnetici dall’esterno, in modo non invasivo, sulla struttura interessata. Un seduta dura circa 5–20 minuti ed è solitamente indolore. La terapia è molto confortevole per i pazienti: l’applicatore viene posizionato sulla zona dolente senza doversi svestire, poiché non è necessario che sia a diretto contatto con la pelle.
La terapia EMTT può quindi favorire la rigenerazione nell’area interessata e supportare l’organismo nel suo processo di guarigione. L’azione antidolorifica aiuta il paziente a ritornare alla normalità quotidiana.
In caso di dolore alla schiena, si rivolga innanzitutto ad un medico per ricevere una diagnosi precisa e farsi preparare un programma di trattamento personalizzato. In generale, può anche intervenire preventivamente sullo stato di salute complessivo della Sua schiena con una regolare attività fisica e il potenziamento dei muscoli della schiena con esercizi mirati. Anche esercizi di rilassamento possono contribuire a ridurre il rischio di dolore alla schiena.
Se soffre di dolore alla schiena aspecifico e cerca un trattamento non invasivo, la terapia extracorporea a trasmissione magnetica può essere un’opzione possibile per Lei. Chieda al Suo medico se la terapia EMTT è indicata per i Suoi disturbi oppure cerchi subito un terapista nella Sua zona consultando questo sito web.
Avvertenza: Questo post sul blog ha unicamente scopo informativo e non sostituisce la consulenza medica. Consulti sempre il Suo medico o il personale medico specializzato per prendere decisioni fondate sulle Sue opzioni di trattamento.
